Repubblica: la Fiorentina pensa da grande, ma solo se si riaccende Jovic

2022-08-07 08:37:17 By : Ms. Aileen Li

Negli ultimi sei anni la Serie A è il grande campionato nel quale le gerarchie si sono maggiormente cristallizzate. I primi sette posti sono stati conquistati da 9 squadre: Inter, Juve, Milan, Napoli e Roma ce l’hanno fatta sempre, mentre le uniche défaillance di Lazio (2019) e Atalanta (2022) — comunque arrivate ottave — sono state coperte rispettivamente dal Torino e dalla Fiorentina. Il turnover in Premier League è stato un po’ più ricco con 11 club, in Spagna si arriva a 12 mentre Germania e Francia, con 14, hanno assistito a rimescolamenti più pronunciati. Da questo presupposto che si apprezza compiutamente l’impresa della Fiorentina di Italiano, che con un progresso record di 22 punti rispetto alla stagione precedente ha strappato la qualificazione al preliminare di Conference League. Così scrive Paolo Condò sull’edizione nazionale di Repubblica.

EUROPA. Quale obiettivo deve porsi un club come la Viola dopo un salto in alto del genere? La risposta naturale sarebbe il consolidamento: un altro piazzamento europeo e un cammino in Conference capace di ricalcare, se non l’impresa, almeno la competitività della Roma. La Fiorentina, però, ha condotto una campagna di mercato che l’autorizza a chiedere qualcosa di più al suo allenatore: un posto in Europa League, diciamo. Non soltanto Vlahovic è stato sostituito, ma anche gli altri reparti hanno segnato un upgrade. Gollini è un portiere di livello; Dodò è un terzino di alta qualità tatticamente educato da De Zerbi, e dunque pronto ad assumersi responsabilità; Mandragora è un perno centrale diverso da Torreira — perdita dolorosa — ma che alternandosi e, nei momenti difficili, agendo in tandem con Amrabat in un 4-2-3-1 che sarebbe nelle corde della squadra, potrebbe aggiungere.

LA STAGIONE GIRA INTORNO A LUKA. Arriviamo così al giocatore che segnerà la stagione: Luka Jovic ha 24 anni e soltanto uno di questi è stato pienamente felice. Nel 2018-19 i suoi 27 gol complessivi sono valsi all’Eintracht Francoforte il settimo posto in Bundesliga e la semifinale di Europa League persa ai rigori col Chelsea. Non è difficile reperire in rete quei gol, e restare a bocca aperta davanti alla varietà e alla qualità del suo repertorio: sono esecuzioni di classe e di astuzia, staffilate di destro e di sinistro dal limite dell’area e deviazioni anche di testa nell’area piccola. Un riferimento? La versione migliore di Higuain. Guardatevi quei gol e capirete perché, al termine di quella stagione, il Real Madrid sborsò la bellezza di 63 milioni per portarlo al Bernabeu: Jovic e Hazard erano l’architrave del dopo-Ronaldo.

I GOL. Gli ultimi tre anni sono però stati un disastro, accentuato da alcune mattane — una su tutte, un viaggio in pieno lockdown in Serbia per andare a festeggiare il compleanno della fidanzata. Jovic ha mostrato in queste settimane un’abilità tecnica sopravvissuta alle intemperie e un’occupazione del ruolo piena, ma anche una fisicità distante da quanto ci vorrebbe. E dunque la stagione della Viola gira attorno alla capacità di rilanciare questo centravanti fortissimo, ma perduto: occorrerà molta pazienza per ritrovarlo, e nel frattempo Italiano dovrà trovare i gol anche altrove. Per esempio dall’ala Jonathan Ikoné, che pare un manuale di “scherzi a parte” per l’irrisoria facilità con la quale salta l’uomo, e l’inesauribile fantasia nello sbagliare una palla-gol a quel punto cantata. Oppure da Nico Gonzalez. Non dite a Jovic che parecchio dipende da lui, potrebbe accusare la pressione. Ma è la verità.

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Ikoneè salta l’uomo?ma cosa ha visto questo:Ripassa la palla indietro a chi lo ha rifornito.Non fa assist:Goal neanche a porta vuota,perchè non lo vendono ed acquistano un campione.Ma da Commisso non c’è da aspettarsi neiente che non sia un mediocre.

Perché non si potrebbe accendere Cabral ???

Jovic si riaccende come kokorin ma non fatelo sapere al diretto interessato… potrebbe accusare la pressione.

Si ma chi imposta a centrocampo? Davvero qualcuno crede che Mandragora ne sia capace? Su Jovic sospendo ogni parere: Certo che tre anni in letargo non inducono a ben sperare. Su Ikone, continuo a chiedermi chi l’abbia voluto: corre e dribbling, certo, poi non prende nemmeno la porta!! Punto tutto su Italiano, perché sappia far rialzare anche i ” morti” di questa rosa, escluso Kokorin ( altro acquisto ingiustificabile) ormai un ex del calcio. Vero Pradè?

Per me o un 433 con jovic all’ala sinistra che converge al centro dove sta Cabral, o un 4231 con jovic dietro Cabral. Poi vediamo cosa succede, ma difficile risolvere il problema della prostata senza togliersi la prostata. Accanirsi contro un gatto prrche non bada alle pecore come un cane e non fa gol, è essere un tipo molto speranzoso. Fare gol ed assist è la cosa più importante per un attaccante, se non lo ha mai fatto è perché è negato. Perché? Perche chi segna e fa assist prende per lo meno il doppio. A nessuno piace guadagnare la metà.

Si anche perché se tu aspetti quell’altro barroccio

Speriamo che non si svegli Cabral. Sarebbe un vero peccato se segnasse più di Jovic. Scherzi a parte ci vorrà il contributo di tutti. Con Vlahovic 21 partite e 35 punti (1,66); senza bomber 17 partite e 27 punti (1,58). Peggiorati ma non troppo nonostante la scarsa vena realizzativa dei nostri. Se tra tutti e due arrivassero a 23 gol sarebbe un miglioramento rispetto all’anno scorso (Vlahovic 17, Piatek 3, Cabral 2)

Bhe chiaro che se jovic torna a suo livello, la Fiorentina volerebbe

Il calcio è un gioco semplice..nella maggior parte delle volte,basta guardare i numeri. Se prendi giocatori certi,avrai risultati certi nel 90% delle volte, se prendi scommesse solo perchè costan meno o puoi farci più soldi, è un rischio che non sempre paga…specialmente se non sei tra i migliori DS o con una grande rete di scout/osservatori. Io resto dell’idea che scommettere tutto in ogni zona del campo sia da malti di mente (avrei preso un’attaccante che garantisse almeno un 15 gol,cosi come non avrei promosso Ambrabat al posto di Torreira o provare a rilanciare Mandragora).ma vedremo cosa succederà. Certo che l’impressione che da sempre il mercato della Fiorentina è che venga fatto più in base alle offerte e non in base alle reali necessità.

alla stessa età di Jovic , Higuain al Real aveva segnato già circa 80 gol…

…e quali sarebbero le squadre , tra Roma , Lazio , Napoli , strisciate , che noi supereremmo ? Veramente siamo a bassa letteratura di fantascienza . Tanto più che avremo , forse , una competizione in più , il che cambia tutto , perchè richiederebbe un contributo decisivo anche dei panchinari , che non abbiamo

che Ikonè è un SEGNAMAI e Jovic un FUORI FORMA IN CRISI erano cose che si potevano sapere e capire anche prima di prenderli- così ci si risparmiava articoli come questo

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